Alla fine Bersani si è accordato con B. sul nome di Franco Marini.  Nella cruenta assemblea notturna la proposta ha raccolto 222 voti, i grandi elettori del centrosinistra sono 495. Un disastro politico. Il carisma e il prestigio internazionale del candidato sono indiscutibili, da presidente di bocciofila emerito, ma l’aria paesana non inganni: il Lupo della Marsica (sic! Questo il soprannome del nostro) con Baffino e il vacuo Bertinotti è stato protagonista della caduta del primo governo Prodi, e questo il centrodestra non lo ha dimenticato. Al cospetto il sognante Rodotà appare ora un gigante. Che Dio ce la mandi buona.

La nave dei folli