Evidentemente succede con i presidenti come per i bambini e i cani, non puoi parlarne bene che subito ti combinano una marachella. In un post di marzo (Requisiti essenziali) avevo elogiato Napolitano per la fedeltà alla Costituzione, nel solco di Scalfaro e Ciampi, e lui subito ti inventa i saggi, con un’interpretazione forte e inedita del suo ruolo presidenziale.

Siamo dentro o fuori i limiti previsti? Chi lo sa, del resto Ratzinger ha mostrato con le sue dimissioni come si possa riformare irreversibilmente un istituto ben più longevo, come quello papale, applicando semplicemente quanto è già scritto nella Costituzione, quella pontificia naturalmente.